venerdì 21 settembre 2007

L'(a) (pen)isola che non c'e'

Ultimamente sono stato un poco assente da questo spazio, il titolo del post di oggi potrebbe dare spazio a varie possibili idee sul suo contenuto.

In questi giorni abbiamo infatti assistito a proposte assurde come ad esempio quella del vicepresidente della Commissione Europea
Franco Frattini che ritiene utile applicare una censura all'informazione disponibile in rete basata su parole chiave.

Inutile sottolineare quanto sia stata reputata assurda questa proposta che ha addirittura indotto Google a
rispondere ufficialmente:

"Ci opponiamo alla censura, e in ogni caso impedire la ricerca di alcune parole non è la soluzione al problema della sicurezza."


Sempre qualche giorno fa si sono svolti i funerali di Luciano
Pavarotti che ha indubbiamente contribuito alla promozione dell'Italia nel mondo ma non dimentichiamoci (come fa notare anche Stefano Quintarelli) che Pavarotti è stato rinviato a giudizio per evasione fiscale e parliamo di più di € 10.000.000; magari si poteva evitare la diretta TV o meglio ancora la visita del Presidente della Repubblica.

In questi giorni si è svolta la conferenza
Techcrunch40 2007 durante la quale sono state presentate le start-up più promettenti del 2007. Ha vinto il primo premio (e di conseguenza chi sa quanti milioni di dollari di futuri investimenti da parte di gruppi di venture capital) Mint:

Mint
is a personal finance application that lets users track and monitor their financials in one place without the need of routine maintenance or accounting knowledge.

Praticamente questa azienda ha realizzato un applicazione web che permette all'utente di centralizzare la gestione di tutto quanto riguardi le sue finanze; quindi conto correnti bancari, spese, carte di credito, etc.. In base ai dati sugli utenti
Mint si occuperà anche di proporre soluzioni più economicamente vantaggiose ( il vero business dell'azienda sono le provvigioni ottenute dalla vendita di servizi all'utente).

Idea interessante ma certamente lontana anni luci dall'Italia dove utilizzare una carta di credito online è ancora considerata un'operazione altamente rischiosa, figuriamoci centralizzare la gestione di tutte le proprie finanze (e tralascio di considerare l'argomento venture
capital dal momento che in Italia sembra che non se ne voglia proprio parlare).


Comunque di tutto questo al momento non mi va di parlare e dedico invece il post a questa notizia che vi consiglio di leggere:

"A
Swiss-designed artificial island is set to make its first appearance in the Gulf state of Ras al Khaimah, with the aim of providing a source of clean energy."

Il progetto è quello di realizzare un'isola artificiale che produca elettricità ed idrogeno utilizzando la sola energia solare. La soluzione dell'isola è stata scelta per via della difficoltà, anche in termini economici, di realizzare vaste installazioni sulla terraferma.

L'isola avrà un diametro di circa un chilometro; al momento si sta lavorando per terminare il prototipo che ha un diametro di circa 100 metri.

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