martedì 27 marzo 2012

E-LEE E-LEE L-MAA-NAA SAA-BAACH-TAA-NEE

Tra l'aramaico ed il fenicio citati dall'Orlando Furioso cio' che piu' mi deprime e' notare che su quasi duecento votanti, questo sondaggio al momento riporti il 34.2% dei voti a favore del vecchio onnipresente storico canddiato che continua a vivere in un mondo tutto suo, esatta replica dei primi anni 90 palermitani.

E la tristezza e' forse maggiore della vergogna.

giovedì 15 marzo 2012

You can't!

Perche' le cose non possono cambiare? Perche' la maggior parte della gente non gradirebbe il cambiamento.

La dimostrazione e' sotto gli occhi di tutti, ogni giorno.

Alle prossime elezioni amministrative per eleggere il sindaco della citta' di Palermo sono candidati a sindaco:

un collega di mia moglie, il marito di un'amica, un ex compagno di scuola di mia moglie, due conoscenti;

sono invece candidati al consiglio comunale: un mio ex compagno di classe, un amico di vecchia data, un amico di meno vecchia data e tre conoscenti

L'elenco e' stilato sulla base di quello che sono venuto a sapere casualmente. Non ho fatto alcuna ricerca sui candidati pertanto non escludo che il numero potrebbe essere ancora piu' alto.

In conclusione se la politica puo' essere considerata una carriera per cosi' tante persone di mia conoscenza, considerando che io sono impegnato da sempre nel cercare di non frequentare personaggi politici e/o persone vicine alla politica (al punto da essere considerato cafone da alcuni di questi), quanta gente e' impattata direttamente ed indirettamente da un sistema che, per interesse, non si ha alcun immediato vantaggio a cambiare?

E' una grande vergogna ma ancora peggio: e' un grandissimo spreco di risorse ed energie.

Probabilmente, dopo 37 anni, dichiararsi sconfitti ed emigrare e' rimasta una delle pochissime strade percorribili.

Vergogna!