lunedì 6 luglio 2009

Il muro di berlino

In questi giorni a Dormund in Germania, si sta tenendo uno dei supertornei internazionali di scacchi piu' atteso dell'anno; i partecipanti sono come sempre di altissimo valore ed il torneo e' un categoria XX media: elo 2744!.

La sorte ha voluto che la variante della apertura spagnola nota come 'Muro di Berlino' (1. e4, e5 2. Cf3 Cc6 3. Ab5 Cf6 4. O-O Cxe4 5. d4 Cd6 6. Axc6 dxc 7. dxe Cf5 8. Dxd8+ Kxd8), utilizzata dal nero generalmente con ottime chances di pattare per via della solidita' appunto del muro, sia stata demolita gia' due volte dal giovane diciottene e numero tre del mondo (LTL) Magnus Carlsen.

In considerazione delle innumerevoli partite e delle lunghe ed approfondite analisi che considerano questa variante noiosa, consiglio vivamente di dare un'occhiata alle partite pubblicate su Chessdom: Carlsen-Naiditsch (interessante anche l'analisi di Dennis Monokroussos) e Carlsen-Jakovenko (Aggiornamento: aggiungo anche il link all'analisi di Karsten Mueller su Chessbase).

I commenti sono molto chiari e sottolineano nel dettaglio il grande lavoro che il bianco svolge per posizionare i propri pezzi nel modo migliore, superando anche il teorico svantaggio di cavallo contro alfiere, per ottenere un finale migliore che con abile tecnica e' stato tutte e due volte vinto.

Questo il sito ufficiale del torneo: Sparkassen Chess-meeting - Dortmund 2009;

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