lunedì 3 novembre 2008

E=MC^2

Ho sempre avuto una grande passione per tutto cio' che sa di scienza e negli anni ho cercato di ritagliare il tempo per letture che potessero aiutarmi a capire un po di piu' di chimica, fisica, biologia, genetica, evoluzione, robotica, elettronica e cosi' via..

La formula che da il titolo a questo post e' probabilmente la piu' famosa del mondo e tutti voi la avrete letta svariate volte ma probabilmente molti meno ne conoscono il significato ed ancora di meno hanno avuto la voglia o la possibilita' di sviscerare a fondo i suoi segreti.

Qualche anno fa ho acquistato un libro di David Bodanis che consiglio a chi volesse approfondire l'argomento:

- E=MC2 A biography of the world most famous equation;

Ma la ragione per cui vi parlo di questa equazione e' l'invenzione di un nuovo approccio didattico che secondo me ne semplifica molto il recepimento.

Un bravo blogger italiano, fisico, che scrive a modo suo di fisica (e che a modo mio lo fa bene dal punto di vista dei non addetti ai lavori) ha scritto un post che vi consiglio:

- Massa, velocita', energia. La formula piu' famosa del mondo ed il teorema di Pitagora;

Direte voi che c'entra il teorema di Pitagora? Beh.. non c'e' studente che non sa che il quadrato costruito sull'ipotenusa e' uguale alla somma dei quadrati costruiti sui due cateti. Ebbene se arrivate a leggere fino alla fine (e vi garantisco che con un po' di sforzo ci potete riuscire) vi renderete conto che la differenza tra il modo di descrivere il teorema di Pitagora e la formula di Albert Einstein e' veramente molto poca.

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