martedì 1 settembre 2009

La vita di un essere umano e' economicamente vantaggiosa per un reality show? E quella di due?

Fortunatamente non ho mai sentito l'esigenza di esprimere qui la mia opinione sui reality show e soprattutto sulla loro quantita' e qualita', e non lo faro' adesso.

In questo post mi chiedo semplicemente quanto varra' il ritorno mediatico di una morte improvvisa in diretta; e' quantificabile in un importo maggiore o minore del costo che lo sponsor o i produttori devono sostenere per provvedere economicamente alla famiglia del deceduto?

In poche parole la vita di un essere umano e' economicamente vantaggiosa per un reality show? E quella di due?

Vi riporto un articolo (in inglese) sulla morte in diretta di un concorrente annegato mentre tentava di superare la 'prova speciale', ovvero l'attraversamento di un lago con uno zaino di 7kg.

La Unilever Pakistan, sponsor del reality in questione, ha dichiarato che nonostante non abbia alcun obbligo legale provvedera' in maniera adeguata al risarcimento della famiglia della vittima.

- Pakistan reality tv contestant Saad Khan, drowns performing challenge;

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