venerdì 7 settembre 2007

The Athens affair - aggiornamento

Il post di qualche mese fa "Intercettazioni telefoniche, segreti di stato e hacker", nel quale descrivevo lo scandalo delle intercettazioni telefoniche greche, ha suscitato molto interesse.

A tal proposito segnalo che
l'autorità greca per la sicurezza e la privacy nelle comunicazioni ha dichiarato quanto segue in un comunicato pubblicato Mercoledì:

"The Hellenic Authority for Information and Communication Security and Privacy (ADAE) decided to fine Ericsson Hellas 7.36 million euros ($10 million) in relation to the wiretap issue
Che in italiano si traduce liberamente così: ADAE ha deciso di multare Ericsson Grecia di 7.36 milioni di euro ($10 di dollari americani) in relazione alle (allo scandalo sulle) intercettazioni.


L'ADAE aveva già inflitto a Vodafone una multa di 76 milioni di euro per il suolo ruolo nello scandalo, adesso è il turno di Ericsson. La motivazione, riportata nel comunicato è la seguente:

"The whole system could not operate without Ericsson know-how and without access from within (Vodafone)"


"Tutto il sistema non avrebbe potuto operare senza il know-how e senza l'accesso dall'interno (Vodafone)".


A suo tempo Vodafone dichiarò che a suo dire la multa è: "
illegale, unfair and baseless (illegale, ingiusta e senza valide basi)". Adesso è il turno di Ericsson Grecia che dichiara:

"As we have stated in the past, the company did not have any involvement in the development, intrusion and use of illegal software"


"Come abbiamo affermato in passato, la compagnia non ebbe alcun ruolo nello sviluppo, nell'intrusione e nell'utilizzo di software illegale".


La notizia è stata resa nota da AFP: "
Ericsson's Greek branch fined over wire-tapping scandal" e Reuters: "Greece fines Ericsson Hellas in tapping case" (che riporta anche la reazione di Ericsson) e rilanciata da varie testate giornalistiche tra le quali The Register.

Inutile cercare di paragonare la reazione delle autorità greche alle varie assenze di reazione delle nostre autorità nazionali.


Chi è in grado di leggere il greco trova
qui il comunicato stampa originale dell'ADAE.

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