lunedì 15 ottobre 2007

Investono ed uccidono il bimbo di tre anni..

Abbiamo tutti letto dell'omicidio di Renzo Giacomella, il bimbo di tre anni investito da due ragazzi in moto che sono scappati e sono rimasti nel silenzio fino a quando le indagini non hanno permesso alla polizia di identificarli.

Ebbene qualcuno mi deve spiegare che cosa (soldi? Ipnosi?) possa portare una madre che ha perso il proprio figlio di tre anni in questo modo a dichiarare, tra le altre cose, subito dopo la scarcerazione dei due colpevoli: "Sbagliare è un diritto di tutti, non l'hanno fatto apposta a ucciderlo. L'importante è che, in futuro, casi del genere non si ripetano e che i due amici siano più prudenti".


E magari c'è anche qualcuno, tra quelli che non si stupiscono della scarcerazione del disattento motociclista che non ha soccorso il bimbo che ha ucciso e si è nascosto fin quando non è stato rintracciato dalla polizia, che sa spiegarmi per quale motivo dovrei fermarmi se per disattenzione uccidessi il loro di figlio.

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