Leggo spesso i post pubblicati da un caro amico innamorato della città di Palermo (www.amopalermo.com) e convinto che il turismo possa essere la carta vincente della nostra città, l'obiettivo delle politiche di sviluppo del nostro comune e della Regione Sicilia intera.
Leggo sul Giornale di Sicilia di oggi le dichiarazioni dell'assessore al bilancio del comune di Palermo (Carlo Vizzini) e la tabella che riporta i costi che sostiene.
Sono restato sorpreso (ma non più di tanto) nell'apprendere che le spese per il turismo e la cultura sono quelle che hanno subito maggiori tagli rispetto all'anno precedente (circa il 40%) subito dopo per la cronaca vengono i servizi sociali; mi stupisce ancora di più sapere che le spese totali per il turismo sono circa 1/150 di quelle necessarie al funzionamento dell'amministrazione (che non c'entrano con il costo del personale dell'amministrazione comunale che è invece circa 200 volte maggiore).
Ecco i numeri, tra parentesi le spese del 2007:
- Personale 327.252.306 (305.776.992);
- Funzionamento amministrazione 279.689.780 (324.577.299):
- Cultura 13.545.767 (19.303.121);
- Turismo 1.844.753 (2.727.751);
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