In questi giorni molti cittadini palermitani hanno ricevuto sia le notifiche delle cartelle 2007 relative alla TARSU che gli avvisi di pagamento per il 2008.
Come tanti altri poco informati, ho ritenuto che le scadenze indicate nell'avviso relativo al 2008 fossero quelle effettive per il pagamento della tassa pero' questo e' un raro caso in cui il non rispetto di tali scadenze e' possibile considerarlo una fortuna.
Scopro infatti che gli avvisi sono uno sleale tentativo da parte del Comune di Palermo per tentare di riscuotere in anticipo cifre non dovute; le date di scadenza si riferiscono infatti al periodo di rateizzazione e non alla scadenza entro il quale il pagamento e' dovuto.
Consiglio a tutti i palermitani la lettura di questo post:
Avvisi di pagamento TARSU
ed ovviamente il pagamento entro 60 giorni delle cartelle notificate relative alla tassa per il 2007 (che non a caso non riportano alcuna mora).
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3 commenti:
Un sindaco che ricorre a mezzucci per racimolare soldi che poi distribuisce per attività che suole privilegiare, quali pubblicità inutili ed inefficaci.
...e bravo in ns. sig.sindaco,
passi per le ZTL, passi per le ciclabili fantasma, passi per gli aiuti alle case famiglia, ma con questa s'e' raggiunto il fondo.
Quale altra "trovata" ci riserverà il futuro?
Nel Terzo Millennio, purtroppo assistiamo ancora ad una gestione medioevale della cosa pubblica, mi sembra di assistere ad una scena di un film in cui il signorotto locale manda i suoi sgherri a riscuotere balzelli vari presso la popolazione inerme.
Solo che in questo caso la "violenza" è più subdola, in quanto ammantata da una parvenza di legalità, e corroborata dalla disinformazione.
Che squallore, signor Cammarata!
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