Scrivo era perchè il 7 Ottobre del 2006 è stata assassinata proprio mentre stava per pubblicare l'ennesimo articolo chiaramente schierato e sicuramente unico nel suo genere in considerazione del controllo che il regime Russo ha sulla stampa nazionale; ieri una giuria di 12 cittadini russi ha giudicato innocenti i quattro imputati per l'omicidio (tra i quali l'ex dirigente della polizia moscovita).
In questi ultimi anni la Politkovskaya non è la sola giornalista ad essere stata assassinata da killer a contratto, solo nel 2006 furono in 11 a perdere la vita. Come sempre Wikipedia è di aiuto nel reperimento di queste scomode informazioni:
Per la cronaca dal 1992 a oggi sono stati uccisi 72 giornalisti in Russia e nella maggior parte dei casi le indagini non hanno individuato i colpevoli.
Proprio lo scorso 19 Gennaio Anastasia Baburova, giornalista 25enne russa che scriveva nello stesso giornale della Politkovskaya, è stata assassinata nel pieno centro di Mosca con un colpo alla nuca.
Vi invito a leggere l'articolo di Elena Milashina pubblicato sempre (e solo) sulla Novaya Gazeta (che è anche uno dei rari giornali nazionali russi che ha una sezione in inglese):
- We are not afraid: The killers have no fear because they know they will not be punished. But neither are their victims afraid, because when you defend others you cease to fear;
Non abbiamo paura: I Killer non hanno paura perchè sanno che non saranno puniti. Ma neanche le loro vittime sono spaventate, perchè quando si difendono gli altri si cessa di avere paura;
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