sabato 29 dicembre 2007

Eppur si muove..

O quanto meno così la pensava Galileo.. Noi invece siamo qui fermi in attesa di raggiungere il traforo del Monte Bianco.

Tralascio di raccontare del ritardo dell'aereo della Easyjet.. Della lite (ennesima) con la Hertz.. Ma come non sottolineare le numerose ore in coda?

Speriamo di arrivare in tempo per vedere sorgere il sole a 1800 metri di altezza.

E le chiamano vacanze..

giovedì 27 dicembre 2007

Cosa hai ricevuto per Natale: 'Munnizza!'

E' vero dovrei essere più presente su questo blog ma devo dire che non ho avuto alcuna difficoltà a metterlo in secondo piano per privilegiare impegni mondani e festività passate in famiglia.

Scrivo un post veloce giusto per rimanare ancora un pò in tema natalizio: questa mattina dopo qualche giorno di assenza da casa abbiamo avuto il piacere di trovare un bel regalo di Natale frutto dell'impegno corale di tanti dei miei vicini di casa ma merito sicuramente delle meritate vacanze di chi avrebbe dovuto ricevere questi regali al posto nostro.

Ma è mai possibile?!




venerdì 14 dicembre 2007

Il nostro Giovedì

Anche questo Giovedì non è mancato il nostro incontro settimanale dedicato a soddisfare il nostro palato e la nostra voglia di giocare a biliardo.

In occasione di Santa Lucia il menu è stato caratterizzato da Arancine e cuccia fatte in casa. Inutile sottolineare l'abilità delle nostre cuoche.. basti pensare che nonostante a cena fossimo solo in sette 26 arancine sono finite in qualche minuto e dopo qualche altro minuto ho notato il nostro fotografo impegnato a leccare il mestolo!

Si, avete letto bene. Ieri abbiamo avuto l'onore della presenza di un vero fotografo che ha realizzato delle piccole opere d'arte utilizzando noi come modelli (mancavano le alternative).

Per adesso un piccolo saggio del tipo di foto realizzate, fra qualche giorno seguiranno le altre ed i commenti sulla parte agonistica della serata (spoiler: Giovanni e Gabriele hanno accettato di giocare contro me e Fulvio con non meno di 35 punti vantaggio per una partita a 51).


Ancora TED

In passato ho già avuto modo di consigliare (a chi di voi capisce l'inglese) un salto ogni tanto su TED o meglio ancora iscriversi al feed rss del suo blog.

Questo video è stato pubblicato oggi, davvero molto carino, praticamente un mago dei numeri.. buona visione!


Ancora Phishing - Truffa online

Avevo avuto già modo di parlare di phishing quando ho consigliato l'utilizzo del sito delle Poste Italiane, oggi invece gli dedico un post.

Ritenevo che la gente ormai fosse informata e stesse attenta a non inserire mai le proprie credenziali di acceso ai siti (in particolar modo nel caso del sito della propria banca) su indicazione di una mail ricevuta nella propria casella di posta elettronica, ma mi sbagliavo!


Oggi ho ricevuto la solita mail che si spacciava per una comunicazione del Banco di Sicilia che mi chiedeva (io non sono loro correntista) di effettuare una connessione al sito della banca per non meglio specificati motivi di sicurezza. Per curiosità tecnica e per segnalare l'ennesima truffa ho voluto dare un'occhiata al sito e, senza scendere nei particolari, sono riuscito ad accedere al file contenente i dati rubati agli utenti.


Devo ammettere di essere rimasto sconcertato nell'apprendere che in soli 45 minuti tre utenti avevano inserito veramente le loro credenziali permettendo quindi al truffatore di potere accedere ai loro conti correnti (mediamente c'era una liquidità di € 30.000 in ogni conto!).


Consiglio vivamente di informarsi su cosa sia il phishing a tutti coloro che utilizzano Internet per gestire il proprio conto corrente o per effettuare pagamenti ed acquisti tramite società di transazione o anche in generale se fanno uso di siti in cui inseriscono i propri dati personali


Questo articolo su
wikipedia può essere un buon punto di partenza:

-
phishing;

Una buona norma è quella di non accedere mai ad un sito (sia esso bancario, di social networking, di aste online, etc..) cliccando su un link da una mail; inserite sempre l'indirizzo del sito digitandolo nella apposita barra del vostro browser.


Con l'occasione vi consiglio di scaricare il browser Mozilla Firefox (potete cliccare sul link sulla destra del blog) invece di utilizzare il solito Internet Explorer.


Per la cronaca ho repentinamente comunicato le informazioni che ho ottenuto dal sito ad un responsabile dell'home banking di Capitalia che procederà come meglio crede (spero bloccando i conti ed avvertendo immediatamente gli intestatari).


State attenti!

giovedì 13 dicembre 2007

In attesa del Natale

In attesa del Natale ma più che altro della ormai vicina settimana bianca Palermo ci ha voluto regalare un assaggio di bianco.. questo è il risultato di 10 minuti di grandine/nevischio nel nostro giardino che per la prima volta vediamo così colorato!




mercoledì 12 dicembre 2007

Settimana bianca

Si avvicina sempre di più l'attesa settimana bianca ad Avoriaz che sarà certamente divertente nonostante gli scontati ruzzoloni. Questa volta speriamo di riuscire ad evitare infortuni.. speriamo inoltre di non beccare nessuno di questi folli!



Agli interessati che vogliono approfondire un pò consiglio questo articolo del New York Times:


-
Flying humans, hoping to land without chute;

Invece per colore che volessero anche lontanamente pensare di provare riporto solo una frase di Loïc Jean-Albert, il ragazzo francese che avete visto nel video:


"You might do it well one time and try another time and crash and die."


Che più o meno si traduce: "Potresti riuscirci bene una volta e sbattere e morire la successiva."

mercoledì 5 dicembre 2007

La bolla del web 2.0

Chi mi conosce sa quanto poco gradisco l'idea della dipendenza dal famoso web 2.0 ma soprattutto l'esaltazione che i soliti noti tentano di fomentare più intorno a loro stessi che allo strumento.

Sono stato un poco stupito di trovare questo
post, che è più o meno in linea con la mia idea del web 2.0, nel blog di Marco Camisani Calzolari.

Fin quando si continuerà a cercare definizioni ed a tentare di innovare sulla base di niente riimarremo circondati da persone che non hanno capito che come non si può essere tutti attori, registi o produttori così non si può tutti riuscire a cavalcare l'onda che rende ricchi solo alcuni (grazie in gran parte a tutti gli altri che hanno la stessa aspirazione).. e nascono le così dette bolle speculative.. vedi la bolla del 2000 e tanti parlano di una nuova bolla per via del web 2.0.


Questa divagazione un pò sconclusionata è semplicemente volta ad introdurre questo video (in inglese con sottotitoli) che credo sintetizzi l'opinione di sempre più persone tra gli addetti ai lavori, buona visione.




Update (17/12/07): come potete vedere il video in questione non è più disponibile su youtube. E' stato tolto per via di stupidi problemi di copyright su una foto che appare per poco meno di un secondo.. comunque il video è ancora visibile a questo link.

Padre pio sul cellulare

Per tutti voi appassionati di 'santini': santiprotettori.com.

Apprendo dell'esistenza di questa azienda da un
articolo sul Guardian: gli italiani, descritti come inseparabali dal poprio santino, potranno finalmente avere la possibilità di scaricare (aquistandolo) lo sfondo per il proprio cellulare con il santino preferito; Venerdì partirà la campagna pubblicitaria.

E poi dicono che l'Italia non è tecnologicamente all'avanguardia...

lunedì 3 dicembre 2007

Elfizzati

Questo è un post del tutto ludico.. oggi Dani ha scoperto un sito di questi considerati divertenti che per la prima volta mi ha fatto veramente ridere da matti..

Per il momento ci siamo solo io e Dani ma nei commenti aggiungete pure eventuali link alle vostre opere.. insomma dopo avere cliccato capirete.. elfizzatevi tutti!!!


Fatevi quattro risate:


-
Dani
-
Marco

Mi raccomando dopo il 'balletto' aspettate di vedere le simpatiche mosse dell'omino prima di chiudere il tutto.

venerdì 30 novembre 2007

Il giovedì sera..

..sembra ormai diventato un appuntamento fisso: cibo, vino e biliardo naturalmente limoncello, passito, truffolotti e questa volta anche i schoko-bons!

Abbiamo dovuto rinunciare alla presenza del fuoriclasse dal ritardo facile ma abbiamo acquistato un ottimo giocatore e così la sfida è risultata la più avvicente di sempre.


Gli avversari, entrambi sulla carta più forti della new entry, non contenti del favore del pronostico hanno richiesto per loro maggiore tranquillità anche 10 punti di vantaggio per una partita a 31 punti.


Naturalmente c'erano tutti gli elementi (soprattutto troppo vino) per accendere l'agonismo e decidere di scommettere qualcosa su questa partita; io e Francesco abbiamo fatto l'errore di permettere che il premio per la vittoria fosse una cena a base di filetto al pepe verde e vino rosso.


L'errore è stato grave perchè al solo pensiero di una fetta di filetto Gabriele (più per il pepe verde) e Giovanni (più per la carne) si sono trasformati in due provetti giocatori degni del miglior
Eddie Felson.

Giovanni dopo dieci giorni di lontananza dal suo Billy ha imbucato un numero di palline record e Gabriele con la sua solita tattica (uccidi la pallina e spingila lentamente, ma molto lentamente, in buca) è stato all'altezza.

Eccovi due foto scattate durante la partita:





fate click sull'immagine per ingrandirla un pò

Ma questo Giovedì ci siamo spinti oltre; i due momentanei vincitori non soddisfatti del risultato ottenuto hanno acconsentito ad un pace-o-doppio pensando di potere includere anche le cene delle loro compagne come premio di una eventuale ulteriore vittoria.


La tensione a questo punto era alle stelle, i "vincitori" hanno insistito per avere ancora i dieci punti di vantaggio e dopo una consultazione con il nuovo astro nascente del pool (Francesco) abbiamo deciso di proseguire e concederglieli.


Di seguito un estratto (è stato necessario operare una piccola censura) del video che sottolinea chiaramente il risultato della partita:

Il punteggio è al momento 35 a 30 per noi; se Gabriele sbaglia vinciamo, se imbuca la palla (e tutte le altre sul tavolo) pareggiano e si continua ad oltranza...
buona visione!

lunedì 26 novembre 2007

Il capo dei capi

Sono in serie difficoltà, non mi era mai capitato di trovarmi nella scomoda situazione di condividere parte delle parole del nostro ministro di grazia e giustizia Clemente Mastella (questo il sito del suo vero blog - clementemastella.blogspot.com), sul quale mi era capitato di postare qualcosa un paio di settimane fa.

Dal Corriere della sera:


Mastella contro il capo dei capi:
Il ministro: "Andrebbe fermata. Si inneggia a Riina, mi spaventa"

Devo dire che in queste settimane mi è più volte capitato di discutere con amici e conoscenti su questa serie tv (della quale tra l'altro ho visto soltanto una puntata) e soprattutto di cosa trasmetta al telespettatore medio.


Ritengo che vengano sottolineati troppo esplicitamente gli aspetti umani, sentimentali e di carriera di malavitosi ed aspiranti tali mentre sono lasciate alla capacità critica del telespettatore tutte le altre considerazioni del caso.


Non metto in dubbio che i boss corleonesi abbiano avuto storie d'amore o abbiano dovuto superare mille difficoltà per avanzare nella loro carriera (a suon di massacri ed omicidi) ma sinceramente non vedo in che modo ed a chi possa giovare esserne messo a conoscenza in questi termini.


Qui giù da noi la serata in cui va in onda la serie tv è vissuta come un evento, ho sentito diversi racconti di gente che per potere comprare un panino o della rosticceria ha dovuto attendere la fine di una scena prima di potere essere servita.


Non ho mai visto nessun film, documentario o documento storico non di parte dipingere allo stesso modo i nazisti; e sono sicuro che, a modo loro, erano degli esseri umani.


Non ho difficoltà invece ad immaginare scene in cui gli scolari delle scuole medie delle aree più degradate di Palermo giocano imitando le scene viste la sera prima in tv.


Alcuni amici vedono la serie tv come un documento storico dal quale riescono facilmente a separare la parte di fiction ma quanti dei telespettatori hanno le idee così chiare e la capacità critica così sviluppata da potere affrontare la visione allo stesso modo? Sono solo io a pensarla così?


Ah no.. sembra ci sia anche Mastella..

venerdì 16 novembre 2007

Un Giovedì sera..

Dopo il post di qualche giorno fa sulla finale del campionato del mondo di pool mi sembra doveroso aggiornarvi sulla sfida di questo Giovedì presso la nostra sala giochi preferita.

Gli sfidanti hanno lottato fino alle 01:30am per via del solito ritardatario (non è necessario specificare il nome) ed ha nuovamente trionfato la coppia Marco-Giovanni; è di dovere fare i complimenti anche agli sconfitti Gabriele-Fulvio.


Di seguito per par condicio due foto di uno dei vincitori e due foto di uno dei vinti.

Fate click sull'immagine per ingrandirla un pò







giovedì 15 novembre 2007

Rimborso tasse

Nel 1999 ho lavorato per un breve periodo a Londra ed ho regolarmente pagato tasse e national insurance (l'equivalente del nostro INPS).

In Inghilterra le tasse vengono trattenute alla fonte anche nella caso di consulenti, lavoratori a progetto o precari di altra specie (almeno così era in quel periodo); in questo modo ovviamente evitano che questa tipologia di lavoratori possa evadere le tasse (e riescono anche ad evitare l'astruso metodo di pagamento relativo all'anno ed all'anticipo dell'anno successivo come avviene invece in Italia).


In alcuni casi, soprattuto se la prestazione professionale ha una durata inferiore all'anno, è possibile che la cifra trattenuta per le tasse sia superiore a quella effettivamente dovuta. Ma in questi casi l'estrema efficenza dello stato inglese attiva la procedura di rimborso immediata in modo che il contribuente non si trovi nella spiacevole situazione di essere a credito nei confronti dello stato e di non sapere quando riceverà la somma dovuta.


Il mio fu uno di questi casi: ricordo perfettamente che terminai il mio periodo di lavoro londinese un Venerdì e tornai a Palermo il Martedì successivo; al mio ritorno trovai nella cassetta delle lettere l'assegno con la cifra relativa al rimborso delle tasse: incredbile ma assolutamente vero.


In Italia, paese di evasori fiscali, sappiamo tutti che essere a credito verso lo stato è qualcosa di più unico che raro e che quando capita l'agenzia delle entrate avvia la procedura di rimborso che nei migliori dei casi permette il recupero della cifra dovuta in circa sette anni.


A dimostrazione che l'Italia sta facendo passi da gigante nel settore dei servizi al cittadino vi comunico che proprio ieri ho ricevuto le lettere relative ad un paio di rimborsi (IRPEF e addizionale regionale) richiesti con la dichiarazione del 2003!


E poi dicono che in Italia non funziona nulla...


Magari necessiterebbe un altro post il racconto del tempo passato in coda alle Poste per il recupero in contante della cifra..

mercoledì 14 novembre 2007

Prossimo bestseller italiano

Chi non ha mai avuto il piacere di ricevere una bella multa? Per quelli come me che ne ricevono più di una l'anno il libro che mi appresto a proporvi potrebbe essere un'ancora di salvezza.


Io non pago!

Scritto dall'avvocato Emilio Ponticello (che vanta un successo del 99% sui ricorsi presentati) a quanto pare non è la prima opera infatti in rete si trovano riferimenti ad un altro libro sullo stesso argomento: 300 modi per opporsi alle contravvenzioni stradali”.


Il libro in oggetto, riporto testualmente dalla descrizione, contiene le risposte a tutte le domande su infrazioni al codice, multe, tempi e modi per fare ricorso; più di cento motivi di contestazione di comprovato successo; un’appendice con i moduli di ricorso e gli indirizzi dei prefetti.


Scommetto che questo libro andrà a ruba nelle deserte librerie italiane.

lunedì 12 novembre 2007

Finale World Pool Championship

Non capita tutti i giorni guardando la finale del campionato del mondo di pool di assistere ad un tiro con salto.. figuriamoci a due! Nello stesso rack assistiamo anche a madornali errori che, nonostante possano essere giustificati dalla tensione della finale, sono raramente commessi a questi livelli.

Questo è il video del rack a cui mi riferisco, per la precisione il quarto:




Chi vuole può trovare su youtube le partite del vincitore ai quarti di finale, in semifinale e tutti e 32 i rack della finale!

martedì 6 novembre 2007

L'iracheno e l'inglese..

Questi quattro giorni di vacanza hanno contribuito a tenermi lontano dal blog e troppo vicino a pasta, funghi, carne, patate, salumi, formaggi, frutta, dolci, biscotti.. Cercherò di riordinare presto le idee e ricominciare a postare qualcosa nel frattempo consiglio questo divertente video per chi mastica un pò di inglese:

martedì 30 ottobre 2007

Telefonate per tutti..

Chi sa quanto vale un utente per un operatore mobile, e quanto valgo io per Vodafone?

Negli ultimi anni il traffico telefonico sul mio cellulare è stato abbastanza ridotto, poco meno di tre ore di chiamate effettuate e tre ore di chiamate ricevute ogni mese; non più di una ricarica da € 80 ogni tre mesi: circa € 320 / anno per traffico effettuato e (considerando la tariffa di teminazione su operatore Vodafone - il ricavo dell'operatore quando ricevo chiamate su un loro numero - a €c 12,6/minuto) circa € 272 /anno. In linea teorica il mio valore per Vodafone dovrebbe essere di circa € 592 / anno.


Da 8 anni ho un numero telefonico con loro ma qualche settimana fa dopo una serie di riflessioni ho deciso di inoltrare la richiesta di
MNP - ovvero: mobile number portability.

Ho chiesto quindi il trasferimento del mio numero telefonico verso il gestore
Tre con il quale ho attivato un contratto da qualche mese.

A questo punto sapevo che sarei stato contattato da Vodafone e che avrei conosciuto la loro politica di retention (in poche parole quanto sono disposti ad offrirmi per non farmi andare via).


Ad essere sinceri, non mi aspettavo poi tanto.. prima chiamata: "Salve, sono Cristiano di Vodafone la disturbo?" - beh effettivamente mi disturbava perchè in quel momento stavo lottando per l'ennesima volta con il montatore-di-tavoli-da-biliardo che finalmente stava per riuscire a livellare correttamente le tavole di ardesia di
Billy - "Le è possibile richiamarmi fra 30 minuti?". Così dopo trenta minuti esatti ricevo la chiamata e l'operatore Vodafone, dopo avere opportunamente denigrato le potenzialità di Tre, mi offre 7 ricariche mensili da € 80 per chiamate verso rete fissa e cellulari Vodafone; non sono interessato e lo saluto.

Passano un paio di giorni e questa volta ricevo la chiamata di Cristina, operatrice di Vodafone che mostra maggiori capacità di trattativa e molta professionalità.


Per farla breve: io non ero interessato a mantenere il numero con Vodafone e non avevo neanche intenzione di contrattare ma alla fine ho ceduto:


- 12 ricariche mensili da € 80 per telefonate verso rete fissa e cellulari Vodafone oltre alla possibilità di attivare il trasferimento di chiamata presso il numero Tre utilizzando questo traffico;
- Una tariffa internazionale che mi permette di effettuare 30 minuti di chiamate al costo di un euro;
- 6 mesi di traffico internet GPRS ed UMTS illimitato;

Il valore di listino di quanto ho ricevuto è di circa € 1.200 ma in considerazione che le offerte sono legate quasi del tutto alla loro rete il costo vivo è molto più basso, direi non più di qualche centinaio di euro.

Loro hanno mantenuto un cliente - dormiente - io attiverò il trasferimento di chiamata sul nuovo numero tre e fra qualche mese richiederò nuovamente la portabilità del numero, nel frattempo chi vuole telefonare o navigare su Internet gratis può utilizzare la mia scheda! :)

lunedì 29 ottobre 2007

Non mi scocciare...

Quante volte vi è capitato di fare una ricerca su Google o seguire un link di un post ed arrivare su una pagina di un testata giornalistica che richiede la registrazione dell'utente per la lettura dell'articolo e pensare appunto non mi scocciare?

A me capita abbastanza spesso, così qualche tempo fa nel tentativo di evitare di dovermi registrare ovunque su Internet ho fatto qualche ricerca e sono approdato su questo sito il cui indirizzo è appunto la traduzione in inglese del titolo di questo post:

BugMeNot

Il servizio fornito, probabilmente non del tutto lecito, è proprio volto ad evitare le innumerevoli registrazioni sui siti Internet. E' infatti possibile trovare nomi utenti e password per praticamente tutto quello che c'e' di leggibile online. Il sistema si basa anche su un rating frutto dei voti degli utilizzatori che permette di creare la lista delle credenziali e visualizzarla in funzione della loro affidabilità.


Buona lettura.

venerdì 26 ottobre 2007

Armi segrete oppure marziani

Qualcuno di voi ricorderà gli anomali episodi di autocombustione avvenuti nella case di decine di sicliani residenti a Cannetto di Caronia in provincia di Messina.

Dopo tre anni, e l'impegno di varie commissioni tecniche, sembra si sia giunti ad una spiegazione per gli oltre 180 roghi spontanei con elettrodomestici non connessi alla rete elettrica ma improvvisamente in fiamme, navigatori satellitari squagliati e cellulari impazziti.


Il fascicolo riservato (per modo di dire) dichiara che la causa sono: "test militari segreti o esperimenti alieni"!


Oggi l'Espresso pubblica online un articolo dal titolo: "
E.T. parla siciliano" che consiglio di leggere a chiunque voglia leggere un pò di fantascienza italiana, a tutti gli altri basterà questa frase: "Canneto di Caronia è stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, capaci di generare una grande potenza concentrata".

giovedì 25 ottobre 2007

5 e 8 per mille

Chi mi frequenta durante il periodo della dichiarazione dei redditi sa che divulgo sempre un informazione che molti non hanno.

Sappiamo tutti che l'
8 per mille, ovvero una minima percentuale dell'IRPEF pagato da ogni cittadino, può essere devoluto alla chiesa cattolica; già siamo in meno a sapere che anche altre confessioni religiose ne possono usufruire.

Ma mi stupisco sempre nel notare quanti pochi sono a conoscenza del fatto che, in assensa dell'esplicità assegnazione ad un destinatario, la quota relativa alla propria dichiarazione dei redditi viene assegnata automaticamente in proporzione alle scelte di chi invece ha specificato il destinatario della propria quota.


Vi do qualche numero, l'8 per mille versato dai cittadini italiani nel 2005 è di 981 milioni di euro; di questi circa il 90% sono andati alla chiesa cattolica nonostante i cittadini che hanno espresso il desiderio di destinare la loro quota alla chiesa cattolica siano poco meno del 40%.


Parliamo invece del
5 per mille che è stato introdotto nel 2006 per dare la possibilità al cittadino di finanziare direttamente ONLUS, enti di ricerca scientifica e sanitaria ed università.

Gli italiani che hanno specificato a chi devolvere il proprio 5 per mille nel primo ed unico anno di esistenza sono stati molto di più di quelli che hanno espresso un parere relativamente al proprio 8 per mille (il 61% contro il 40%) ed allora cosa fa il nostro Stato? Con la finanziaria del 2007 decide di imporre un tetto massimo di 250 milioni al 5 per mille! Ma se è una percentuale in relazione all'IRPEF versato come possono mettere un tetto massimo, che almeno gli cambiassero nome?!


Le quote assegnate, in maniera del tutto volontaria con il 5 per mille sono state di circa 400 milioni di euro ma nel 2007 tutta l'eccedenza rispetto al tetto di 250 milioni resterà nelle casse dello stato.


Per un quadro più chiaro della situazione vi consiglio questo articolo su Repubblica.it di cui vi riporto un brevissimo estratto:

da "Chiesa c'è un 8 per mille segreto Ecco dove finisce un miliardo di euro" di Curzio Maltese del 25 Ottobre 2007

"[...] si chiama sempre "cinque per mille" ma è ridotto nei fatti a meno del due. Le quote eccedenti verranno prelevate dall' erario. Con una mano lo Stato dunque regala 600 milioni di quote non espresse alla Cei e con l' altra sottrae 150 milioni di quote espresse a favore di onlus e ricerca. Nella stessa pagina del modulo 730 il "voto fiscale" espresso da un cittadino in alto a favore delle chiese vale in termini economici quattro volte il voto nel "cinque per mille". Perché due pesi e due misure? Lo Stato in diciassette anni non ha speso una parola pubblica, uno spot, una pubblicità Progresso, per spiegare il senso, il meccanismo e la destinazione reale dell' otto per mille. Ed è l' unico "concorrente" che ne avrebbe i mezzi, oltre al dovere morale."

giovedì 18 ottobre 2007

Cancellato il convegno del premio Nobel

James Watson, vincitore nel 1962 del premio Nobel per la medicina per il suo contributo alla scoperta della struttura del DNA, sta girando l'Inghilterra per promuovere il suo ultimo libro: Avoid boring people.

L'eminente scienziato, in occasione di un intervista per un giornale inglese, ha dichiarato che "
i neri sono meno intelligenti dei bianchi" ed ha aggiunto a questa altre dichiarazioni razziste.

Fortunatamente il mondo scientifico si è immediatamente dichiarato estraneo alle affermazioni del 79enne scienziato. Il
museo delle scienze di Londra ha reagito cancellando il convegno avrebbe dovuto tenere dichiarando dalle pagine del The Register:

"James Watson's recent comments have gone beyond the point of acceptable debate and we are as a result cancelling his talk at the museum"


Il seguente link vi porterà all'intervista originale in inglese:


Times online

mercoledì 17 ottobre 2007

Aggiornato - Furto, passaporto falso.. ma si tenta di chiudere un occhio

Aggiornamento del 19 Ottobre 2007

Contrariamente a quanto scritto sul sito del comitato regionale scacchistico dell'Emilia Romagna non ho nulla in contrario a cercare di aiutare una persona in difficoltà.

Il concetto che volevo esprimere è quello che ho cercato di sintetizzare con il messaggio inviato oggi nel newsgroup it.hobby.scacchi che riporto:

Salve,

non ho nulla in contrario ad aiutare una persona che si conosce personalmente e della quale ci si fida, anzi lo reputo un gesto nobile e quasi dovuto.

Mi sembrava semplicemente corretto sottolineare che abbandonare la propria famiglia, acquistare un passaporto falso e scappare con un falsa identità in un altro paese non ritengo essere la migliore delle soluzioni. Soprattutto quando la situazione in cui ci si trova è comune a tante altre persone.

Non ho mai espresso giudizi sulla persona, eventualmente sulle sue scelte.

Per quanto riguarda la 'persecuzione' per il 'semplice' furto ritengo che il governo lettone si stia accanendo così tanto proprio perchè singolo che ha commesso illeciti, e adesso in quanto singolo è molto più difficile riuscire a risolvere il guaio.

Spero che tutto si possa risolvere nel migliore dei modi.

Segue il post originale:

Persona in gamba, ottimo giocatore di scacchi, dipendente del Ministero di Statistica, moglie e due figli ad un certo punto per motivi politici perde la cittadinanza ed il lavoro: si trova in grandi difficoltà.


A questo punto chiunque cercherebbe il modo migliore per risolvere la situazione che nello specifico è una situazione comune a molti abitanti lettoni di origine russa.


Dopo la caduta dell'Unione Sovietica i cittadini di molte delle repubbliche di origine russa sono diventati apolidi, quindi senza nessuna cittadinanza e senza la possibilità di emigrare; alcuni hanno chiesto aiuto alla Comunità Europea (che però ha le mani legate per via di un accordo tra gli stati membri) altri stanno cercando di trovare il modo migliore per affrontare un delicato problema.


Sergejs Gromovs si è trovato in questa situazione ed ha deciso di affrontare questa enorme difficoltà nel modo seguente:


Ruba in un appartamento oggetti per un valore di circa 300 euro (un mese e mezzo di stipendio lettone) e viene arrestato. Ottiene gli arresti domiciliari ma non presentandosi al processo gli vengono recovati e viene emesso un ordine di carcerazione.

A questo punto divorzia dalla moglie per lasciargli la casa di proprietà e si procura un passaporto falso con il quale emigra in Italia con il nome di Elmar Ausmins; con la falsa identità inizia la sua nuova vita in Italia.


Nel novembre del 2001 viene arrestato su segnalazione dell’Interpol, perché colpito da un mandato di cattura – per il reato di furto aggravato – emesso dal Tribunale di Riga.
Nel Maggio del 2002 viene emessa la sentenza di estradizione, Gromovs presenta ricorso e gli viene respinto. A questo punto non resta che l'ultima possibilità il ricorso al TAR.

Ed io mi chiedo, perchè a questo punto il popolo scacchistico italiano si sta mobilitando per tentare di allungare il permesso di soggiorno di Gromovs (non è possibile chiedere asilo politico perchè la Lettonia è membro della Comunità Europea)?

Se lo stesso cittadino lettone non avesse giocato a scacchi, davanti a un mandato di cattura internazionale per un reato commesso ed all'utilizzo di un passaporto falso nonchè del mantenimento della falsa identità nel nostro paese chi avrebbe invocato l'aiuto del Ministro di Grazia e Giustizia (tralasciamo commenti su
chi ricopre attualmente quel ruolo)?

Se un ladro italiano con un passaporto falso scappasse in un altro paese membro della Comunità Europea l'Italia otterrebbe l'estradizione oppure i cittadini europei cercherebbero di tenersi il ladro?


In conclusione tengo a sottolineare che non ho nulla di personale contro Gromovs nè verso chiunque stia cercando di aiutarlo ma non capisco perchè in questo mondo sembra che le azioni commesse non abbiano valore e che il fine personale giustifichi sempre i mezzi in questo caso a discapito di chi invece è rimasto in lettonia cercando di vincere la propria battaglia senza abbondare moglie e figli e commettere reati di varia natura.

lunedì 15 ottobre 2007

Investono ed uccidono il bimbo di tre anni..

Abbiamo tutti letto dell'omicidio di Renzo Giacomella, il bimbo di tre anni investito da due ragazzi in moto che sono scappati e sono rimasti nel silenzio fino a quando le indagini non hanno permesso alla polizia di identificarli.

Ebbene qualcuno mi deve spiegare che cosa (soldi? Ipnosi?) possa portare una madre che ha perso il proprio figlio di tre anni in questo modo a dichiarare, tra le altre cose, subito dopo la scarcerazione dei due colpevoli: "Sbagliare è un diritto di tutti, non l'hanno fatto apposta a ucciderlo. L'importante è che, in futuro, casi del genere non si ripetano e che i due amici siano più prudenti".


E magari c'è anche qualcuno, tra quelli che non si stupiscono della scarcerazione del disattento motociclista che non ha soccorso il bimbo che ha ucciso e si è nascosto fin quando non è stato rintracciato dalla polizia, che sa spiegarmi per quale motivo dovrei fermarmi se per disattenzione uccidessi il loro di figlio.

mercoledì 10 ottobre 2007

Libellule e zanzare spia

Gli appassionati di spionaggio, di tecnologie, di scienza troveranno interessante la traduzione: "Libellule e zanzare ci spiano la Cia collauda gli insetti robot", pubblicata oggi su Repubblica.it, di questo articolo del Washington Post online di ieri:

Dragonfly or insect-spy? Scientist at work on robobugs (registrazione richiesta)

Già dal titolo ci rendiamo conto che la traduzione è quanto meno sommaria dal momento che nell'articolo non si fa riferimento a nessuna conferma da parte di agenzie governative, quindi come sempre consiglio a chi può la lettura dell'articolo originale in inglese dove inoltre trovate qualche foto ed un video.


Buona lettura.

Ma quale tessera sanitaria: numero unico identificativo!

Uno dei primi post su questo blog era un tentativo di informare sulla tessera sanitaria, è così difficile trovare informazioni su questo strumento che quel post continua ad essere uno dei più letti.

Oggi, dopo avere letto un articolo su Il Sole 24 ore, mi sono sentito in dovere di comunicarvi che molto probabilmente la tessera sanitaria sarà messa da parte a partire dal 2010 perchè sostituita da un nuovo 'codice numerico'.


So che alcuni di voi non la hanno ancora ricevuta e stanno, con difficoltà, tentando di ottenerla; considerati i tempi bibilici della pubblica amministrazione italiana ed in particolare della sanità è probabile che alcuni non riusciranno neanche ad avere il piacere di tenerla in mano.


Da "In archivio codici e partita Iva" su Il sole 24 ore del 10 Ottobre 2007:


Codice fiscale e partita Iva si preparano ad andare in soffitta. In alternativa, un nuovo codice numerico, uno dei cui "segmenti" potrebbe indicare il fatto che il soggetto è titolare di attività soggetta ad Iva. Il nuovo codice, pur rispondendo a finalità pratiche precise, ha anche un'ambizione ulteriore: quella di costituire il numero unico identificativo per tutti i rapporti del cittadino con le amministrazioni pubbliche. E quindi, oltre al codice fiscale, andrebbero in soffitta la tessera sanitaria e forse anche la carta di identità, le cui funzioni nei rapporti con le amministrazioni italiane potrebbe(ro) essere svolta(e) dal nuovo "codice".


Ennesimo spreco di denaro pubblico..

martedì 9 ottobre 2007

La prima volta: 5 ore!

E' già diventato più raro che dedichi il mio tempo libero a cercare qualcosa da scrivere sul blog.. adesso sarà ancora più dura, molto più dura!

E poi qualcuno dice che che il matrimonio è da evitare, che le (future) mogli limitano la libertà insomma come se fossero solo guai e dolori.. mah!

Grazie Dani!

venerdì 5 ottobre 2007

"Mastella e Cuffaro testimoni di un mafioso"

Devo dire che ogni volta che sento parlare Marco Travaglio mi ricordo del perchè non voglio ascoltare le persone come lui. Questo è un estratto del suo discorso durante il V-day di giorno 8 Settembre:

[Mastella] ..."aveva notato un ragazzino a Villabate, in provincia di Palermo, molto promettente: era presidente del consiglio comunale di Villabate che è stato sciolto per mafia; poi è stato ricostituito il consiglio comunale, lui era di nuovo presidente, è stato di nuovo sciolto. Questo ragazzo si chiama Francesco Campanella ed è il braccio destro del boss di Villabate che si chiama Nino Mandalà. Poi, a tempo perso, faceva il politico in consiglio comunale naturalmente nell'UDEUR. Mastella l'ha voluto premiare, perché questo ragazzo meritava un premio, dunque l'ha fatto segretario nazionale dei giovani dell'UDEUR. Io non so se esistano questi giovani dell'UDEUR ma il segretario nazionale esiste ed è Campanella. Campanella adesso è in galera perchè è un mafioso e quando si è sposato aveva come testimoni di nozze da una parte Mastella e dall'altra Totò Cuffaro. Pensate che matrimonio: in mezzo c'è un mafioso, da una parte il futuro ministro della Giustizia e dall'altra il futuro governatore della Sicilia."

Non viene voglia di non starlo ad ascoltare?

Chi invece lo vuole ascoltare può guardare il video su youtube.

giovedì 4 ottobre 2007

Knowledge is power

In considerazione del nome che ho dato al mio blog non posso fare altro che segnalarvi con piacere che l'università californiana di Berkeley ha aperto un canale su youtube dove pubblica i video di alcune delle lezioni tenute dai suoi professori.

Avere a disposizione gratuitamente su Internet lezioni universitarie è uno dei migliori modi di sfruttare youtube come strumento di utilità.


Al momento
UC Berkeley ha pubblicato 201 video tra lezioni di chimica, fisica e biologia.

Buono studio!

mercoledì 3 ottobre 2007

Birmania libera


Free Burma!
www.free-burma.org

4 Ottobre 2007: la rete si mobilita per dare il proprio, seppur minimo, supporto a chi in Birmania sta protestando pacificamente contro una giunta militare responsabile di pestaggi, uccisioni, detenzioni arbitrarie e scomparse forzose.

In a resolution (A/HRC/S-5/L.1/Rev.1) on the situation of human rights in Myanmar, adopted by consensus as orally amended, the Council strongly deplores the continued violent repression of peaceful demonstrations in Myanmar, including through beatings, killings and enforced disappearances, and urges the Government of Myanmar to exercise utmost restraint and to desist from further violence against peaceful protesters;[...]

Estratto dal comunicato stampa del 2 Ottobre 2007

Fonte: Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani - www.ohchr.org

domenica 30 settembre 2007

Del costo di libri, cd e lungometraggi...


A chi non è capitato negli ultimi anni di assistere o partecipare ad una conversazione durante la quale si sottolinea che l'altissimo numero di copie contraffatte di cd musicali è il dazio che le case discografiche devono pagare per via dei prezzi altissimi che impogono per l'acquisto dei cd originali?

A chi non è capitato allo stesso modo di sentir parle di selvaggi download di film appena usciti al cinema o magari in programmazione nei prossimi mesi giustificato dal costo alto del biglietto o dell'acquisto del dvd originale?


Magari tra chi mi legge (in un Italia di analfabeti dove, a quanto riferisce il Censis, il 45% della popolazione
non ha letto neanche un libro durante l'ultimo anno) c'è anche qualche fortunato che ha partecipato ad una conversazione il cui oggetto erano appunto i libri e qualcuno si lamentava dell'eccessivo costo di una prima edizione o di un saggio che ha venduto tante copie.

Siano cd musicali, film o libri la conclusione sembra essere sempre la stessa.. costano troppo.


Ma quando mai?!


Nel caso dei cd musicali i difensori del prezzo si aiutano spesso scaricando le colpe sull'eccessivo costo della distribuzione del prodotto; fortunatamente in questi anni, grazie alla Apple ed al suo Itunes, questa voce di costo è stata totalmente annullata poichè il mercato della vendita online di musica è esploso ed è possibile ormai considerarlo maturo. In Italia, qualcuno potrebbe obiettare, sarebbe necessario definirlo ancora un mercato di nicchia; ma se prendiamo in considerazione il target del prodotto cd musicale credo che si possa definire mercato maturo anche qui da noi. Nonostante l'eliminazione dei costi di distribuzione ed alla possibilità di realizzare la propria compilation in libertà, € 10 per cd è considerato ancora un costo esagerato.


Nell'ambito dei prodotti cinematografici la situazione è ancora più difficile, il cinema italiano è ancora in crisi e le vendite di biglietti al botteghino sono in continuo calo. Il governo si interroga, i produttori si lagnano, ma in tutte le case si continuano a vedere film e molto spesso questi vengono scaricati illegalmente utilizzando varie reti peer to peer.


Di libri potremmo anche parlare molto poco perchè se il 45% di noi non legge neanche un libro, figuriamoci quanti ne comprano a sufficienza da raggiungere una spesa annua che imponga una seria considerazione sul loro prezzo.


Non volendo
scendere nel particolare, quanto meno oggi, il mio ragionamento è molto semplice e mi chiedo: di cosa stiamo parlando? Caro il prezzo di un cd? Di un libro? Della visione di un film?

Qualche giorno fa ho finito il libro, di cui parlavo in questo post, Zugzwang: 293 pagine a € 15.
Ho impiegato circa 8 ore (questo valore subisce ovviamente delle variazioni generalmente minime in considerazione della velocità di lettura) del mio tempo per leggere questo libro, che potrò rileggere in futuro tutte le volte che vorrò. Quindi il costo orario che ho dovuto sostenere per soddisfare la mia voglia di lettura è stato di meno di € 2 (ed avrei anche potuto acquistare il libro online sfruttando uno sconto del 20% che avrebbe ridotto ulteriormente il costo orario).

Volendo prendere ad esempio un libro di una collana economica, quindi non una prima edizione, La banda dei brocchi edito da Feltrinelli 376 pagine € 8 riduce il costo orario a circa € 0.80. Tralascio di prendere in considerazione i libri tecnico-scientifici o di scacchi che ovviamente mi allietano per molto più del tempo necessario ad una sola prima lettura e quindi riducono maggiormente il costo orario.


Ma passiamo al cd musicale che, realizzato masterizzando le canzoni acquistate online, arriva a costare circa €10. Se lo ascoltassimo una sola volta avremmo un costo orario effettivamente elevato. Non so voi ma i miei cd degli: U2, Queen, Phil Collins, Norah Jones, Pink Floyd, etc... sono stati ascoltati per ore ed ore ed ore. Direi che la definizione del costo orario in questi casi è praticamente impossibile ma ritengo che possa essere arbitrariamente definita in € 0.25 o meno, certamente non di più.


Ho lasciato per ultimo i lungometraggi perchè effettivamente a differenza della canzoni che sono centinaia di volte più leggere (come file da trasferire tramite Internet) le infrastrutture telematiche nazionali rendono molto difficile in Italia, in questo periodo, parlare di acquisti online. Ma mi chiedo è veramente più economico scaricare illegalmente un film tramite Internet? Ovviamente io ho la mia risposta e per me non lo è.


Per scaricare un film è necessario tenere in considerazione che:


- è illegale;

- sono richieste delle competenze minime ma comunque maggiori di quelle necessarie per l'acquisto legale di canzoni online;

- il download richiede del tempo che può variare da un paio di ore a qualche giorno;

- non sempre il file scaricato corrisponde esattamente a quanto ci aspettiamo (stupidi scherzi, riprese con cam, lingue diverse, etc..) e quindi è necessario almeno raddoppiare il tempo necessario per scaricarlo se non, nel caso peggiore, rendersi conto durante la visione che è presente solo il primo tempo o manca l'audio;


Il costo del noleggio del dvd è ormai intorno ad € 1 per le consegne entro le 24 ore; un euro per due ore di intrattenimento. Nel caso lo si volesse acquistare entrano in gioco altre considerazioni che rendono ancora più complessa la valutazione del costo ma a € 10 per DVD credo che sia più che abordabile.


Ricapitolando il costo orario per godere della musica preferita, leggere un autore che ci piace o vedere un bel film è di meno di € 0.50 in ogni caso.. la smettiamo di lamentarci del prezzo esagerato!?


Ed ho tenuto per me le considerazioni più ovvie che scaturiscono dal paragonare questi costi con i seguenti costi orari (calcolati approssimativamente):


- partita di calcio in tv: € 3,40
- biglietto per lo stadio (calcio): € 15
- partita biliardo: € 8

- lezione in palestra con abbonamento semestrale medio: € 7

- discoteca: € 10
- spettacolo teatrale: € 20
- noleggio gommone: € 20

Insomma leggere, ascoltare musica o godersi un bel film costa davvero molto poco!

sabato 29 settembre 2007

Noiosa blogosfera..

Quando ho iniziato a scrivere post su questo blog non nascondo che la curiosità di sapere quanti di voi sarebbero venuti a leggermi era uno degli stimoli a produrre materiale.

Il riscontro è stato più che lusinghiero: in meno di tre mesi ho superato i 6.000 visitatori unici.


Non mi sarei mai aspettato tanti occhi sulle mie parole: considerando l'esiguo numero di post, il periodo estivo, l'assenza di azioni volte al recupero di lettori (mail/commenti spam, scambio di link et similia) ma soprattutto la distanza presa dalla blogosfera italiana: melting pot di autoreferenziati narcisisti, gruppo di coniatori di termini e scadenti nostradamus attori protagonisti del social network di cui solo loro fanno veramente parte e che solo pochi riescono ad usare per i loro fini giornalistici/redazionali (vedi gli inserti specializzati sui quotidiani, sezioni ad hoc sui settimanali, i vari *camp, le riviste del settore, etc..).


Nonostante questo piccolo ma lusinghiero risultato ho comunque avuto meno voglia di condividere quello che mi passa per la testa tramite il blog, ma probabilmente è un momento.


Magari presto ritroverò la voglia... anche se, tra le altre cose, i fine settimana di relax con un paio di libri su una sedia di fronte al mare, i nipotini che corrono, gli amici, gli scacchi, il cibo, i viaggi, l'amore continuano a farmi prediligere il web come strumento rispetto ai social network tanto idolatrati (web 2.0) e naturalmente contribuiscono a farmi apprezzare ancora di più (qualora ce ne fosse il bisgono) la vera ed unica first life!

venerdì 21 settembre 2007

L'(a) (pen)isola che non c'e'

Ultimamente sono stato un poco assente da questo spazio, il titolo del post di oggi potrebbe dare spazio a varie possibili idee sul suo contenuto.

In questi giorni abbiamo infatti assistito a proposte assurde come ad esempio quella del vicepresidente della Commissione Europea
Franco Frattini che ritiene utile applicare una censura all'informazione disponibile in rete basata su parole chiave.

Inutile sottolineare quanto sia stata reputata assurda questa proposta che ha addirittura indotto Google a
rispondere ufficialmente:

"Ci opponiamo alla censura, e in ogni caso impedire la ricerca di alcune parole non è la soluzione al problema della sicurezza."


Sempre qualche giorno fa si sono svolti i funerali di Luciano
Pavarotti che ha indubbiamente contribuito alla promozione dell'Italia nel mondo ma non dimentichiamoci (come fa notare anche Stefano Quintarelli) che Pavarotti è stato rinviato a giudizio per evasione fiscale e parliamo di più di € 10.000.000; magari si poteva evitare la diretta TV o meglio ancora la visita del Presidente della Repubblica.

In questi giorni si è svolta la conferenza
Techcrunch40 2007 durante la quale sono state presentate le start-up più promettenti del 2007. Ha vinto il primo premio (e di conseguenza chi sa quanti milioni di dollari di futuri investimenti da parte di gruppi di venture capital) Mint:

Mint
is a personal finance application that lets users track and monitor their financials in one place without the need of routine maintenance or accounting knowledge.

Praticamente questa azienda ha realizzato un applicazione web che permette all'utente di centralizzare la gestione di tutto quanto riguardi le sue finanze; quindi conto correnti bancari, spese, carte di credito, etc.. In base ai dati sugli utenti
Mint si occuperà anche di proporre soluzioni più economicamente vantaggiose ( il vero business dell'azienda sono le provvigioni ottenute dalla vendita di servizi all'utente).

Idea interessante ma certamente lontana anni luci dall'Italia dove utilizzare una carta di credito online è ancora considerata un'operazione altamente rischiosa, figuriamoci centralizzare la gestione di tutte le proprie finanze (e tralascio di considerare l'argomento venture
capital dal momento che in Italia sembra che non se ne voglia proprio parlare).


Comunque di tutto questo al momento non mi va di parlare e dedico invece il post a questa notizia che vi consiglio di leggere:

"A
Swiss-designed artificial island is set to make its first appearance in the Gulf state of Ras al Khaimah, with the aim of providing a source of clean energy."

Il progetto è quello di realizzare un'isola artificiale che produca elettricità ed idrogeno utilizzando la sola energia solare. La soluzione dell'isola è stata scelta per via della difficoltà, anche in termini economici, di realizzare vaste installazioni sulla terraferma.

L'isola avrà un diametro di circa un chilometro; al momento si sta lavorando per terminare il prototipo che ha un diametro di circa 100 metri.

martedì 18 settembre 2007

The real godfather

Ieri la BBC, televisione nazionale inglese, ha trasmesso un interessante documentario su Bernardo Provenzano che è possibile vedere online:

The Real Godfather

Il documentario è praticamente tutto in Italiano con i sottotitoli in inglese e dura un'ora; la voce fuori campo è in inglese.

Verso la fine c'è anche una brevissima intervista al nostro presidente Totò Cuffaro che mostra ancora una volta doti nascoste, in questo caso la padronanza dell'inglese.


Ringrazio Andrea per la segnalazione.

lunedì 17 settembre 2007

Zugzwang

La maggior parte dei miei amici leggendo il titolo di questo post penseranno che ho commesso almeno un paio di errori di battitura!

Chi invece gioca a scacchi saprà che per zugzwang si intende mossa obbligata; la parola viene utilizzata per definire quelle situazioni in cui qualunque mossa non può che peggiorare la situazione e dare vantaggio all'avversario. A questo punto sembrerà scontato (a chi mi conosce) che il titolo del post è stato utilizzato per introdurre i risultati del mio secondo torneo di scacchi.

In considerazione del pessimo risultato ottenuto (+1 =1 -4) non ho alcun voglia di parlarvi delle partite del fine settimana ma voglio invece consigliarvi una nuova lettura.

Zugzwang è infatti il titolo di un romanzo di Ronan Bennet, uscito in libreria da un paio di giorni, nel quale il gioco degli scacchi fa da sfondo (un pò come La variante di Luneburg di Paolo Maurensig) ad un thriller ambientato in Russia nel 1914.


Probabilmente non sono molto obiettivo perchè riceverlo in regalo dalla mia futura moglie con la dedica più che bella che io abbia mai letto gli ha attribuito un fascino speciale ma fortunatamente dopo avere letto le prime cinquanta pagine mi sento più tranquillo nel consigliarlo anche a chi non avrà la fortuna di leggerlo con la mia stessa cornice.

Qui trovate un'intervista in italiano all'autore.

giovedì 13 settembre 2007

Messico 2007

Fra poco meno di un ora avrà inizio in Messico il campionato mondiale di scacchi; chi volesse può seguire le partite direttamente dal sito ufficiale:

Mexico 2007 live

Naturalmente le partite saranno commentate in diretta presso i soliti noti servizi a pagamento (playchess, icc, etc..) ma sarà possibile sfruttare numerose altre risorse in rete per ricevere aggiornamenti in diretta.


Tra le tante segnalo:


Susan Polgar - commenterà sul blog in tempo reale
Chessninja - da seguire i commenti
Chessdom - commento del GM Vladimir Dimitrov e dei IM Kalin Karakehayov e Miodrag Perunovic
Chessivibes - come al solito non farà mancare i suoi video in special modo quelli della analisi post-mortem
Chessok - qui è possibile seguire le partite live

Ritengo che se Alexander Morozevich e Levon Aronian riusciranno a giocare al loro meglio le partite potranno essere molto più avvincenti del previsto.

Sperando in un numero basso di patte sotto le 25 mosse.. Che vinca il migliore!

Italia - no comment!

Riporto da Repubblica on line di oggi:

"
Ho pagato e non mi pento questo è il paese dei furbi" di Giuliano Foschini

BARI
- Lui ha pagato. "Non so quanto, questo chiedetelo a mio padre. Ma vi assicuro che ho studiato. Quell'esame l'ho superato per merito soprattutto. Certo un aiutino...".


I messaggini sul telefono con le risposte giuste le sembrano un aiutino?

"Chi nella sua vita agli esami, ai compiti in classe, non ha copiato una volta o almeno ci ha provato? Avanti, provate a dirmelo. Rispetto a prima sono cambiati soltanto i metodi: prima c'erano le fisarmoniche, i libri piccolini, le fotocopie. E ora ci sono i telefonini. Non capisco perché la gente si scandalizza".

Antonio (non si chiama così) è uno dei cinquanta sospettati dalla procura di Bari nell'inchiesta sui test d'ingresso all'Università di Bari. L'esame lo ha superato. Ma la sua prova dovrebbe essere annullata.

"Non esiste".

Come, scusi?

"Io non ho fatto niente di male e quindi io mi sento a tutti gli effetti uno studente dell'Università di Bari".

Lei ha barato.

"Ho fatto quello che si è sempre fatto durante un esame. Niente di più, niente di meno".

Ma come: le centrali operative, gli auricolari bluetooth, le staffette...

"Quelle sono le esagerazioni dei giornali. Semplicemente i tempi avanzano e noi ci adeguiamo con le tecnologie. Ma ripeto, non mi va di passare come un analfabeta. Mi sono diplomato con un ottimo voto, ho studiato come un pazzo per cinque anni e quest'estate con il professor Pollice anche. Nessuno mi ha regalato nulla".

Perché se era così bravo ha pagato?

"Io ho pagato le lezioni private, non per superare l'esame. Nessuno mi ha garantito di essere promosso, se fossi stato bocciato nessuno avrebbe restituito a mio padre quel denaro: certo, le percentuali erano alte. Si sa che chi segue i corsi di Pollice ce la fa quasi sempre. Ma perché è preparato. Non per altro".

Quando ha cominciato a studiare per il test?

"A fine aprile, i primi di maggio. Dovevo preparare anche gli esami di maturità e la chimica, la fisica, servono sempre. Non erano lezioni individuali ma di gruppo. Ci vedevamo una, io anche due volte alla settimana".

Che facevate?

"Seguivamo le lezioni. Preparavamo i test con le simulazioni. Studiavamo molto anche a casa, non sono mai stato così tanto sui libri in vita mia. Sono bianco: se bastava pagare avrei passato l'estate a Corfù con i miei amici, e non in un villaggio a Polignano".

Un secchione.

"No, ma nemmeno un delinquente".

Lei ora potrebbe essere indagato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Cosa dirà agli investigatore quando sarà interrogato?

"Che non ho fatto niente. E se insistono mi avvarrò della facoltà di non rispondere, si dice così, no?".

Lei aveva il telefonino?

"Sì".

Non si può, è vietato.

"Non hanno le prove. Nessuno mi ha scoperto".

Potrebbe essere stato intercettato.

"Forse no".

Aveva cambiato la scheda e anche il telefonino?

"Questo non lo posso dire".

Ma non si sente in colpa nei confronti dei suoi colleghi? Avete giocato la stessa partita ad armi impari: che gusto c'è a vincere così?

"Ho vinto perché ero più preparato. E forse perché sono stato più furbo. Questo è il paese dei furbi".