lunedì 8 settembre 2008

Mens sana in corpore sano, soprattutto in vecchiaia

Repubblica titola: "La vecchiaia si può fermare ecco come salvare il cervello", già il fatto che io abbia letto l'articolo mi dovrebbe preoccupare un pò (ndr: più che altro cercavo spunti per dare consigli ai miei cari) ma la cosa che mi ha colpito di più è la corrispondenza tra i consigli che si trovano nell'articolo ed il modo in cui passo parte del mio tempo libero.

A parte le ovvietà (non fumare, fare un minimo di attività fisica, non mangiare troppo, etc..) Valgeir Thorvaldsson, il neurologo dal cui studio prende spunto l'articolo, consiglia: di abbandonare le parole crociate e provare con gli scacchi, di tentare l'apprendimento di una lingua complessa tipo il giapponese, di imparare a fare il giocoliere.

Ora mi chiedo, considerata la mia recente passione per gli scacchi, il tentativo di studiare il cinese e la mia abilità da giocoliere, sono già vecchio o sto solo cercando di arrivare molto ben preparato?

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