Vi consiglio la lettura di questo articolo di Attilio Bolzoni sulla Repubblica; i toni e le parole ritengo siano in alcuni casi troppo forti e non accettabili ma il contenuto e' interessante.
La Parentopoli siciliana tra assunzioni e gratificheTralasciando gli istintivi e facili sfogi e continuando invece il discorso inziato tra i commenti al post di ieri, e' lecito applicare questo sistema invece di uno meritocratico? E' possibile mantenere impunibile quello che per tanti di noi potrebbe essere configurato come un reato soprattutto quando accade in ambito pubblico dove dovrebbero essere i concorsi a dettare legge?
E' anche peggio di quando Totò spartiva il bottino fra i suoi clienti. Duecento euro a chi allevava una capra "girgentana" (agrigentina) e 500 a chi accudiva in giardino un asino pantesco (di Pantelleria), un contributo "per la lotta mondiale contro l'inquinamento" a chi viaggiava in nave, 12 euro per ogni chilo di manna tirata giù dall'albero. L'ultimo assalto alla Regione è più sfacciato. Ci sono di mezzo i parenti.
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